martedì 18 ottobre 2011

I CANTUCCINI CON LE MANDORLE DEL FONTANILE

Carissimi amici,
oggi sono particolarmente felice e onorato di condividere con voi la mia personale ricetta dei cantuccini con le mandorle dolce tipico della zona di Firenze ma ormai quasi internazionale,da zuppare in una crema  od un cioccolato caldo oppure nel classico vinsanto.










INGREDIENTI
FARINA 0  1000gr                    
BURRO  250gr                   
ZUCCHERO SEMOLATO  600gr
UOVA INTERE 6                         
LIEVITO PER DOLCI  30gr                     
MANDORLE,PINOLI  qb
                     
PREPARAZIONE:

Mettere la farina  lo zucchero ed il lievito  sulla spianatoia fare la classica fontana e mettere all'interno le uova ed il burro facendo attenzione che lo stesso sia morbido.Impastare il tutto molto velocemente cercando di non scaldare molto il composto quindi allargare l'impasto ottenuto e standere al suo interno la frutta secca nella quantità che riterrete opportuna.Quando tutto si sarà ben amalgamato formare dei filoncini (6) e metterli su una placca da forno,spennellarli con dell'uovo  e spolverarli con abbondante zucchero semolato.Mettere nel
forno a 180° per 15 minuti toglierle farli freddare quindi tagliare allo spessore desiderato.Rimettere in forno ancora 10 minuti  sempre a 180° e sono pronti.

mercoledì 12 ottobre 2011

LA PASSATA DI POMODORO DI PAOLO

Il pomodoro è un ingrediente primario nella cucina Italiana.
Questo prelibato ortaggio è largamente utilizzato da tutti ed in tutti i modi, sia crudo che cotto.
 All'interno di molte case è ancora uso fare la passata di pomodoro, quindi questa mia ricetta è per tutti coloro che vorranno cimentarsi in cucina con questo piatto della tradizione, semplice ed al tempo stesso gustosissimo. Di seguito potete trovare gli ingredienti necessari ed il mio modo di realizzare questo piatto.

INGREDIENTI
Pomodori  maturi* 2kg
Cipolle bianche
Coste di sedano (con foglia)
Carote
Basilico
Olio extra vergine di oliva
Sale e pepe  q.b.

PREPARAZIONE:
Mettere i pomodori in un ampia casseruola (possibilmente di alluminio), aggiungere l'olio e tutti gli altri ingredienti tritati molto fini tranne il basilico che aggiungerete senza spezzarlo (completo anche dei gambi.) Portare ad ebollizione, successivamente abbassare il fuoco, far sobollire il preparato fino a completo assorbimento dei liquidi. Quando i pomodori saranno ben asciutti e gli odori ben cotti togliete dal fuoco e passate al passaverdure (con i fori piccoli). La mia personale raccomandazione è quella di usare solo il passaverdure come una volta e non il frullatore, avendo cura di passare bene anche tutti gli odori. Con il frullatore tale operazione altererebbe tutto il prodotto cambiando completamente il colore ed il gusto. A questo punto la passata è pronta. Buon Appetito!!

* potete utilizzare uguale quantità di pomodori pelati

martedì 11 ottobre 2011

VELLUTATA DI PATATE

Questa ricetta si tramanda da generazioni nella mia famiglia. Mi ricordo quando da bambino mia nonna me la faceva nelle fredde sere d'inverno e la gioia con cui io ed i miei fratelli la mangiavamo. Non e' una cosa complicata a fare, anzi direi che e' una ricetta facilissima per cui ve la cedo volentieri.

INGREDIENTI
Patate a pasta gialla   500gr
Scalogno 50gr
Brodo vegetale 500gr
Olio extra vergine  50gr
Rosmarino    un rametto abbondante
Sale pepe nero     qb

ESECUZIONE
Pulire le patate ,ridurle a piccoli pezzi lavarle con cura in acqua fredda per fare andar via l'amido
e porre in una casseruola. Aggiungere lo scalogno tritato l'olio il rametto di rosmarino aggiustare di sale  e pepe quindi coprire con il brodo e portare ad ebollizione. Fare bollire a lungo avendo cura che siano sempre coperte da brodo,fino a quando si saranno completamente ridotte ad una crema. A questo punto con un frullatore ad immersione frullare velocemente aggiungendo del brodo fino ad avere la consistenza desiderata.

SERVIZIO
Si puo' usare come piatto d'entrata o come primo piatto nelle fredde sere d'inverno. Sola, condita con un buon olio extra vergine non troppo delicato (frantoiano,leccino) oppure con dei crostini di pane abbrustolito.